👉Abbiamo visto ciò che regolamenta gli attraversamenti fuori dalle strisce, oggi perciò vediamo insieme se un pedone che viene investito sulle strisce ha sempre ragione.

⏩️Tendenzialmente i veicoli hanno l’obbligo di fermarsi e prestare attenzione in prossimità delle strisce; perciò, il pedone potrebbe anche non osservare chi viene. Tuttavia, se il pedone dimostra un comportamento estremamente imprevedibile potrà sussistere comunque il concorso di colpa.

🌐A supporto di questa tesi c’è anche la sentenza n.5540 del 2011 che stabilisce come un pedone distratto che si getti all’improvviso nel flusso stradale possa costituire un comportamento doloso che può identificarsi anche come causa esclusiva del suo investimento.

Ricorda, ogni situazione è specifica e per questo per far rispettare i tuoi diritti sia tu il pedone o l’autista contatta un avvocato.

Lo sapevi? Se hai bisogno di una consulenza contattami!

Avv. Claudia Spositi

🚶Lo sai che nel 2020 si sono verificati 1567 incidenti in cui sono stati coinvolti i pedoni?

Ma cosa succede se il pedone coinvolto si trovava al di fuori delle strisce? Vediamolo insieme

⏩️Il codice della Strada disciplina il comportamento sia dei veicoli che dei pedoni: i conducenti dei veicoli devono dare la precedenza e, quindi, fermarsi di fronte ai pedoni che transitano sugli attraversamenti pedonali o nelle loro immediate prossimità.

🚗Dal canto loro, i pedoni hanno l’obbligo di attraversare sulle strisce se le hanno in prossimità e comunque ad un a distanza inferiore a 100 metri. In caso di distanza maggiore possono attraversare nel punto in cui si trovano.

In questo caso però, sarà il pedone ad avere l’obbligo di dare la precedenza ai veicoli: se il pedone sarà investito verrà ritenuto responsabile in concorso di colpa.

In caso di scarsa visibilità il pedone è tenuto ad attraversare sulle strisce laddove vi sia un’ampia visibilità delle stesse: se viene investito vicino alle strisce la responsabilità dell’incidente sarà probabilmente del conducente.

Ogni dinamica è a sé e deve essere attentamente analizzata dall’avvocato: per questo se hai subìto un sinistro, contattami al più presto per una consulenza

Avv. Claudia Spositi

Ultimamente sono sempre di più gli incidenti stradali, forse a causa anche della maggiore disattenzione dei conducenti.

👉 spesso gli incidenti coinvolgono ignari pedoni che stanno attraversando la strada

👉 a questo punto, quanto ti spetta di risarcimento se l'incidente riguarda l'investimento sulle strisce pedonali?

Vediamolo insieme

Il risarcimento verrà corrisposto dall'assicurazione del responsabile, dopo una valutazione da parte di un medico legale.

👉 il danno sarà quantificato in punti percentuali di invalidità e di giorni di inabilità temporanea.

In caso di grave danno o di decesso il risarcimento spetterà ai familiari o congiunti.

La figura del legale in questi casi è fondamentale perché una corretta assistenza giuridica è in grado di fornire al soggetto interessato ogni supporto e consulenza in modo da ottimizzare la somma che gli va corrisposta.

Se anche tu sei stato vittima di un sinistro anche lieve avvenuto sulle strisce pedonali o nelle immediate vicinanza, devi sapere che io posso esserti di grande aiuto.

Per approfondimenti, contattami per una consulenza

Avv. Claudia Spositi

Quando avviene un incidente ci sono alcune procedure da seguire per spiegare le dinamiche dell'accaduto.

Tra queste, c'è il CAI (conosciuto anche come CID), acronimo che sta per “costatazione amichevole di incidente”.

Il modulo è fornito in dotazione dalle assicurazioni ma può essere scaricato da internet e ti consente di accelerare le procedure per il risarcimento.

🧐 Ma... come si compila?

Al suo interno bisogna inserire alcune informazioni oltre che una descrizione accurata della dinamica dell'incidente. Tra queste info troviamo:

- Data, ora e luogo del sinistro;

- presenza o meno di feriti

- individuazione dei danni materiali ad altri veicoli oltre quelli coinvolti

- segnalare se ci sono eventuali testimoni del sinistro.

Infine, andranno inseriti i dati del contraente della polizza e le informazioni riguardanti il veicolo.

Sembra semplice, eppure se non compilato nel modo corretto può dare luogo a contestazioni che possono rallentare o addirittura sminuire notevolmente il risarcimento spettante.

Per evitare un inconveniente così spiacevole, la soluzione è quella di rivolgersi sempre ad un legale per un consiglio.

Ecco i miei recapiti per una consulenza senza alcun impegno

Avv. Claudia Spositi

Come funziona il risarcimento se l'incidente avviene con un veicolo non assicurato o non identificato?

Prima di tutto non avere paura: calma e sangue freddo e vediamo come puoi avere comunque il tuo risarcimento.

✅ Non è obbligatorio né denunciare il sinistro, né presentare querela all’autorità contro ignoti: bisogna tuttavia raccogliere quante più informazioni possibili come i dettagli del veicolo e la targa e coinvolgere subito eventuali testimoni presenti.

È buona norma anche rivolgersi al pronto soccorso per ottenere la certificazione medica.

👉 se il veicolo coinvolto è ignoto o non assicurato, il risarcimento viene corrisposto dal Fondo di Garanzia Vittime della Strada.

👉 La richiesta dovrà essere rivolta a loro e alla compagnia assicurativa.

Per gestire al meglio la tua pratica e il risarcimento che ti spetta, è sempre buona norma avvalersi di un avvocato.

Contattami per una consulenza senza alcun impegno

Avv. Claudia Spositi